Alberto Melari

Nato a Foligno , frequenta l’Accademia di Belle arti a Bologna e contemporaneamente lo studio di pittura del maestro Giovanni Crisostomo.

L’ambiente culturalmente vivace e all’avanguardia dell’accademia bolognese gli fornisce l’occasione per conoscere artisti di grande levatura, come Leonardo Cremonini. In quegli anni si dedica anche al fumetto comico.

L’editore Franco Cosimo Panini lo inserisce fra gli autori della nota agenda Comix dal 2004 permettendogli di essere, tuttora, tra i fumettisti più amati dalle giovani generazioni con il piccolo indiano Penna di Tacchino.
Negli anni bolognesi incontra il poeta inglese Peter Irwin Russell.

Grazie alla mediazione dell’editrice romana Valeria Borgia inizia a pubblicare alcuni testi nella rivista di informazione letteraria Tam-Tam.

Realizza una serie di grafiche che illustrano alcune canzoni di Angelo Branduardi.

I disegni, pubblicati nel web, si diffondono in tutta Europa e vengono associati a news sull’attività musicale di Branduardi.

Il livello delle grafiche non sfugge all’European Fans Club Branduardi che lo invita a partecipare ad una grande mostra a Cuggiono (MI) dove riscuote un ottimo successo da cui nasce un’amicizia con Angelo Branduardi.

A Bologna viene scelto per una mostra collettiva presso le antiche sale del Baraccano, patrocinata dall’Accademia di Belle Arti.

Ha ideato con Fabiola Bernardini,“ La leggenda di Jacopone da Todi” ed il ” Parolario di Frate Francesco“, libri illustrati con la sua inconfondibile mano.