CRONACA

La prima edizione del CFF si è svolta in via sperimentale il 7 e 8 ottobre 2023 presso gli ambienti della Pro Loco e della Comunanza Agraria di Campi, una minuscola frazione del comune di Norcia (Pg). L’intenzione è stata quella di verificare la bontà del progetto, anche se in modo ridotto e con mezzi limitati, in un ambiente non attrezzato e tra l’altro, dopo il terremoto del 2016, praticamente ancora privo di strutture ricettive, senza neppure una sala di proiezione per presentare i lavori. A tali carenze ha comunque potuto sopperire il grande impegno di tutti (promotori e volontari), che ha consentito di allestire a tempo di record una manifestazione più che dignitosa.

Quanto si contenuti, scelti in sintonia con il tema del Festival, la prima edizione del CFF ha assunto un taglio volutamente “celebrativo”, nella scelta dei lungometraggi come in quella dei corti:

  • Lungometraggi. Retrospettiva dedicata a un veterano del cinema nostrano, Paolo Bianchini, regista romano fresco novantenne, del quale sono stati proposti due lungometraggi: “La grande quercia” del 1997, mai uscito nelle sale anche se pluripremiato in Italia e all’estero e “Il sole dentro” del 2012.
  • Corti. Due produzioni di eccellente livello ma non inedite, perché già apparse in altre precedenti manifestazioni: “Regalo di compleanno” di Massimiliano Vergani di Milano e “Il nonno” di Enzo Morzillo di Napoli (entrambi premiati ex aequo) più “Delicatamente decisa”, lavoro realizzato in ambito scolastico da Sofia Bassan, di Padova, al quale è stata assegnata una menzione speciale.

Gli autori, tutti presenti insieme a Claudio Abbiati, attore protagonista de “Il regalo di compleanno”, hanno partecipato attivamente ai dibattiti. Un premio alla carriera è stato assegnato a Paola Rota, autrice e produttrice cinematografica e televisiva, fondatrice con Paolo Bianchini di “Alveare Cinema”, casa di produzione particolarmente attiva nella scuola con molteplici progetti formativi. Un altro premio alla carriera è stato consegnato alla celebre attrice di cinema, teatro e televisione Valeria Ciangottini che, con la sua solare e attiva presenza a tutti gli eventi, ha contribuito ad impreziosire in modo determinante il Festival.